lunedì 28 febbraio 2011

Due parole...

AbAcousticProject

Cantiamo del topolino, della pulce, la luna e delle nuvole, il nostro è un omaggio musicale, è un omaggio personale di ognuno di noi ad una delle persone alle quali, dal punto di vista musicale, siamo maggiormente legati, Angelo Branduardi, anzi Branduardi, seguendo un'abitudine cara agli anni '70, le sue canzoni hanno accompagnato il nostro cammino, la sua musica è stata ed è costantemente presente. Questo progetto è nato ad una festa d'estate in un cortile di campagna sette anni or sono, da un duo poco dopo è divenuto un trio, poi un quartetto, una petite bande fino alla odierna formazione di sestetto, non sappiamo dove ci porterà questa avventura incontenibile per lo spirito e la poesia che manifesta, ma è bello così, abbiamo voluto dedicarci alla riproposta in chiave acustica di quelle canzoni che più ci piacciono, riscrivendone gli arrangiamenti proprio per strumenti come chitarre, violino, violoncello, percussioni e voce, rendendole più intime e dirette al nostro modo di sentire, ognuno col suo personale bagaglio di musicista propone ed arrangia la sua parte così anche l'interpretazione che ne scaturisce è maggiormente personale e priva di sovrastrutture, quindi Aba Rubolino col suo violino, Leonardo Plumbini al violoncello, Maurizio Perissinotto e Sergio Pesce ai plettri, Pietro Ponzone alle percussioni e Andrea Marello alla voce. (AbAp) abacousticproject.blogspot.com

venerdì 4 febbraio 2011

Oltre la siepe ed altri incanti


"Un giorno all'improvviso la Luna si stancò di guardare il mondo di lassù, prese una cometa, il volto si velò e fino in fondo al cielo camminò, e sorpresa fu che la bianca distesa non fosse neve. Eran solo sassi e i piedi si ferì, piangendo di nascosto lei fuggì, affrontare il mondo a piedi nudi non si può e dall'alto a spiarlo lei restò e sorpresa non è più, che la bianca distesa, non sia neve"

Omaggio a Angelo Branduardi
grafica: Andrea Marello 2011